Il pianista ha bevuto troppo

Ascoltando Tom Waits

gattaro

Nebbia bassa sopra i tetti
notte fonda nei lampioni
meglio entrare che sentire il vento imprecare…
tintinnare di bicchieri
sopra il salutare stanco
il pianista ha bevuto troppo ma…
mi guarda dietro una sigaretta?
Il miagolare di un gatto
-penso-
mi avrebbe messo più allegria
ma ascolto, accavallando le gambe.
Il pianista canta bene
fra una vita di fumo e sobrietà
e accorda note per me soltanto.
Forse… è solo ubriaco ma…
parla di me come nessuno
certo… la solitudine lo ispira
e sono io a scambiare un sei con un nove
non so…
-penso-
se è valsa la pena…
o forse è questo pianista
che ha bevuto troppo
si… forse il pianista ha bevuto troppo
ha..davvero..bevuto..tr..o..p..po…

M.J.M 89