Lullaby n° 3

ovverosia

il gatto tuttofare

Simbolo celtico

Gatto tuttofare Sono un gatto tuttofare, un giorno ai monti un giorno al mare.
Dalla credenza osservo i topi e mi ricordo tempi remoti.
Quando micino, da un buco in giardino cantavo argentino.
Leggiadro e contento sembravo un violino.
Che musica mesta se dalla finestra volava una scopa
sull'allegro con brio dell'ultima nota!
Passo il mio tempo giocando a carte
sfoglio la sera un libro d'arte, l'arte di come
acchiappare i sorci dalla credenza con calma e prudenza.
Coltivo bonsai mi tolgo dai guai.
Posseggo doti di chiaroveggenza
annuso un pollo da quì alla dispenza.
Vado d'accordo col mio padrone
quando mi piazza sul termosifone
caldo, bollente come conviene a un gatto ronfante
a un gatto per bene.
Sono nipote di un generale, ho la pensione non sto tanto male.
Addestro i topi ai monti al mare, li tengo in forma
…son tuttofare!…

M.J.M 93